• Bucato green e low cost: ecco come farlo

    Il bucato è sempre una sfida. Non solo per la mole di lavoro che comporta successivamente (ovvero stirare pigne e pigne di panni), ma anche per il notevole esborso economico tra detersivi, acqua e corrente. Eppure, è facile fare un bucato green e soprattutto low cost. Vediamo insieme come!

    Prima di tutto, tenete conto dell’acqua: avete capito bene. L’acqua è di fondamentale importanza… e non solo per la vita quotidiana in casa! Di fatto, non è indispensabile puntare la lavatrice sulle temperature massime. Già a 40 gradi i vostri capi saranno puliti, igienizzati e profumati.

    Passiamo, ora, ai detersivi. Diciamoci la verità: abbiamo lo scaffale pieno di prodotti di marca e soprattutto molto costosi. In realtà, per una pulizia semplice, green  e low cost vi bastano davvero pochi ingredienti: aceto bianco, acito citrico, bicarbonato, olii essenziali e sapone di Marsiglia.

    Il sapone di Marsiglia è un potente alleato naturale: ha una forte azione sgrassante, ed ha anche molte  proprietà antisettiche. Tuttavia, è bene fare attenzione ad una sola indicazione: quando lo acquistate controllate il suo INCI. Il sapone di Marsiglia, per essere naturale, deve contenere olio d’oliva (Sodium Olivate) e non grassi sostitutivi.

    Potete, per risparmiare, comprare un panetto intero, e grattugiarlo quando vi serve. In alternativa, potete comprare quello in scaglie, ed aggiungerlo direttamente al cestello.

    Il bicarbonato, poi, è un ottimo alleato. Oltre ad essere economico, è anche facile da reperire e in grado di sconfiggere anche le macchie più ostinate. Per le sue prorpietà antibatteriche, igienizzanti e anti-odore è ottimo per lavare capi mediamente sporchi.Vi serve un lavaggio più deciso? Non aumentate la temperatura, ma inserite all’interno del cestello delle palline da tennis. Già, forse questo piccolo trucco vi sarà sfuggito: le palline, combinate insieme alla potenza della lavatrice, hanno un’azione districante unica, e permettono di sfregare i tessuti in modo naturale ed economico.  Senza dover provvedere, quindi, ad aumentare le temperature oppure il dosaggio del detersivo.Non vi resta che sperimentare questi piccoli trucchi, e godervi il vostro evidente risparmio economico!

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  • Calcio

    Migliori tips vincenti della Serie A

    pronostico partitaPer te che ami il mondo del betting abbiamo deciso di stendere una breve guida per offrirti alcuni consigli validi ad individuare i migliori pronostici Serie A. Da quando la nostra vita ha cominciato a digitalizzarsi tutti abbiamo dovuto metterci al passo con i tempi. Anche il mondo delle scommesse ha dovuto aggiornarsi, portando con se numerosi benefici per tutti gli amanti delle scommesse calcistiche.

    I tempi delle code interminabili al punto snai sono finiti, da oggi è possibile scommettere direttamente online, anche dal proprio dispositivo mobile, rendendo il piacere di una giocata molto più appagante e veloce. Ma i vantaggi dello scommettere online non finiscono qui. Ad esempio è possibile sfruttare la propria connessione per rendere le proprie giocate migliori, più efficaci e sicuramente più vincenti consultando i pronostici Serie A degli esperti online.

    Consulta i pronostici Serie A per scommettere al meglio

    Visto che in rete esistono numerose risorse gratuite, perchè mai non dovremmo sfruttarle anche per scommettere in modo più conveniente? Questo scritto nasce apposta per permetterti di conoscere quali sono i migliori tips vincenti della Serie A, ossia quali sono gli accorgimenti che devi adottare per far rendere al meglio la tua schedina sul nostro campionato.

    Come orientarsi per fare la propria scommessa

    Precisiamo subito che non esiste un modo facile ed un modo difficile per scommettere. Il calcio è un gioco imprevedibile e come tale è veramente d’obbligo utilizzare gli accorgimenti adatti per vincere di più o quantomeno limitare i rischi di perdita nelle scommesse, risparmiando soldi e guadagnando di più.

    Vogliamo fornirti qui la nostra guida che ti illustra in 4 passi come fare a rendere migliori le tue giocate: più divertenti, più appaganti e meno rischiose.

    1. Segui i campionati: se sei intenzionato a giocare su uno specifico campionato, l’unica cosa che c’è da fare è seguirlo. Che ti piaccia la Bundesliga, la Premier League, la Liga BBVA, o la Ligue 1 non fa differenza. Guarda le partite scopri i giocatori, conosci il potenziale di ogni squadra, solo così quando ti troveri a compilare la schedina avrai più cognizione di causa. Se non ha il tempo per seguire altri campionati puoi concentrarti su quello che certamente conosci meglio la Serie A.

    2. Segui i pronostici Serie A: come dicevamo il calcio è uno sport imprevedibile, oltre a guardare le partite ti conviene cercare tutti i tips e le furbesche dritte che i pronostici online ti possono offrire, d’altronde sono gratuiti non devi fare altro che approfittarne. I pronostici serie A ti aiuteranno a capire qual’è la giocata migliore da effettuare sulle diverse partite.

    3. Non giocare troppe partite: quante volte ti sarà capitato di dire “caspita, ho perso per una sola partita”, uno dei trucchi per rendere più vincente la tua schedina è giocare meno eventi possibile, di certo non ti serve giocare sempre tutte le partite per arrivare a vincite elevate, non essere avido e cerca di aumentare sempre le tue probabilità di vincita.

    4. Affidati ai migliori boomakers online: una delle cose più importanti da fare poi è cominciare a scommettere con i bookmakers online. Essi ti offrono servizi all’avanguardia, quote vantaggiose e tutte le opzioni gi scommessa personalizzabili a piacimento. Niente più code alla snai, niente più perdite di tempo, scommetti in modo veloce e diretto con i bookmakers online.

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  • Trading binario: un “mondo” da scoprire

    trading binarioIl trading binario rappresenta una delle strategie preferite dai trader che vogliono investire in asset, come indici, azioni, valute e materie prime, con scadenze brevi, sfruttando le oscillazioni di mercato per trarne un vantaggio economico.

    La semplicità di questo strumento finanziario di ultima generazione, ma già molto diffuso e popolare per le potenzialità e le risorse che offre, si presta all’utilizzo anche da parte di principianti che non hanno alcuna conoscenza del mondo del trading on line.

    L’aspetto più evidente delle opzioni binarie è la loro semplicità. Già dalla stessa definizione – “binarie” – possiamo capire il meccanismo di fondo. Abbiamo due sole possibilità, a seconda che si decida di puntare su un valore in crescita o in calo. Le opportunità di una vincita sono legate alla previsione corretta entro la scadenza dell’opzione acquistata.

    Le scadenze, talvolta molto brevi, delle opzioni binarie, che possono avere anche una durata di soli 60 secondi, rendono questo strumento molto speculativo. I ricavi che si possono ottenere da queste operazioni arrivano anche all’85% del capitale investito. Ma entrare nel mondo delle opzioni binarie richiede calma, pazienza e molta lucidità. Non ci si può affidare al caso, ma alla “casistica”, all’osservazione dei grafici, all’analisi tecnica.

    Le elevate percentuali di guadagno e la gestione del rischio, se si adotta la strategia opportuna, consentono di affacciarsi a questo mondo ottenendo risultati anche molto soddisfacenti, a patto che si seguano delle regole, che ci si tenga aggiornati e che si adottino delle strategie opportune di gestione del proprio capitale.

    Un altro fattore importante riguarda poi la scelta di un broker di qualità, che deve garantire sicurezza ed affidabilità. La scelta del broker è essenziale per poter operare con le opzioni binarie in modo proficuo. Evitate broker che non sono regolamentati dalle opportune licenze rilasciate dalla Consob, dalla Cysec e da altri organismi simili.

    Le opzioni binarie sono divenute molto popolari fra gli investitori, in pochissimo tempo, perché si distinguono da altri prodotti finanziari, non prevedendo l’acquisto o la vendita del prodotto stesso. E’ l’operazione che si compie con l’acquisto dell’opzione che, alla scadenza prefissata se si rivela vincente, comporta la vincita di una somma prestabilita.

    Le opzioni binarie si acquistano direttamente dal broker, non passando attraverso la borsa, quindi il profitto finale viene pagato interamente, senza risentire di commissioni o di spese addizionali.

    Gli strumenti utili nelle piattaforme

    La piattaforme moderne hanno moltissime funzionalità che permettono al trader di utilizzare degli strumenti per limitare i rischi di perdere denaro.

    Queste operazioni fanno parte di quelle strategie di money management volte ad una gestione ottimale del proprio capitale.

    In molte piattaforme è possibile stabilire un rapporto di vincita e rischio con lo strumento dell’Option Builder, che serve a dedurre quale sia l’opzione più adatta alla propria strategia.

    Vi sono degli strumenti appositi che hanno la funzione di coadiuvare il trader nelle operazioni giornaliere. Ad esempio, la funzione ‘Early Closure’ lo aiuta ad arginare il rischio, perché consente di concludere un’opzione prima della sua effettiva scadenza. Con la funzione ‘Early Closure’ è possibile limitare le perdite, rivendendo l’opzione prima della sua scadenza, nel caso in cui l’andamento non segua la direzione desiderata.

    Nel caso in cui un trader abbia puntato su un trend in crescita dell’asset, può utilizzare la funzione Early Closure quando il valore sale subito dopo l’acquisto, fissando così l’opzione in una condizione vincente. Questo espediente garantisce le vincite evitando che i mutamenti repentini delle tendenze possano comportare possibili perdite.

    La premessa importante per fare un buon trading è capire bene cosa sono le opzioni binarie ed impostare delle strategie per ottenere il massimo dagli investimenti, guardando costantemente all’andamento del mercato e alle sue oscillazioni.
    Il trader che sviluppa questa scaltrezza, oltre ad una capacità di analisi degli asset relativi alle opzioni scelte, è in grado di guadagnare anche cifre elevate.

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  • Lavoro

    Fatturazione elettronica tra privati in regime dei minimi: come assolvere l’imposta di bollo?

    imposta di bolloIl passaggio alla fatturazione elettronica ha rappresentato un passo importante verso la smaterializzazione dei documenti cartacei. Il cambiamento, che per ora ha coinvolto unicamente la Pubblica Amministrazione, è destinato a estendersi anche al settore privato, in vista dell’adeguamento previsto per il 1° gennaio 2017. Archiva Group, leader nel settore della Conservazione Sostitutiva, è in grado di offrire servizi di conservazione digitale a enti pubblici e privati, con la garanzia del prestigioso accreditamento AgID.

    In vista dell’adeguamento del sistema di fatturazione elettronica tra privati, sono tanti gli interrogativi al quale il Legislatore è chiamato a rispondere. Se l’assetto generale sembra ormai definito, ciò che rimane da chiarire riguarda alcuni punti relativi alla fatturazione elettronica con regime dei minimi. In particolare, il chiarimento necessario si riferisce all’assolvimento dell’imposta di bollo sulla fattura elettronica.

    I professionisti che si avvalgono del regime dei minimi possono assolvere l’imposta di bollo sulla contabilità tramite la marca da bollo virtuale, da indicare sulla fattura elettronica. Per poter usufruire di questo strumento, i contribuenti devono darne comunicazione all’Agenzia delle Entrate in via preventiva o con una comunicazione consuntiva.

    Nel primo caso, il titolare di Partiva IVA in regime dei minimi comunica all’Agenzia il volume forfettario di fatture elettroniche che si presumono emesse nel corso di un anno. In base a questo dato, si calcola l’imposta di bollo dovuta, che si verserà tramite modello F23. La comunicazione consuntiva avviene invece l’anno successivo l’emissione della fattura, nel mese di gennaio. Nell’avviso dovranno essere contenuti tutti i numeri dei documenti emessi nel corso dell’anno precedente. Con questo secondo strumento, l’imposta dovuta è calcolata in maniera puntuale, tenendo in considerazione l’eventuale credito d’imposta. Come nel caso precedente, il versamento avviene con modello F23.

    Per quanto concerne i titolari di Partita IVA con regime dei minimi, l’imposta di bollo viene assolta tramite versamento con modello F23 e indicazione del tributo con codice 458T, che identifica l’imposta di bollo virtuale. Tutte le comunicazione tra l’Agenzia delle Entrate e il contribuente devono avvenire unicamente tramite Posta Elettronica Certificata.

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  • Tecnologia

    Come ottenere il massimo dal proprio smartphone?

    smartphoneSembra impossibile sfuggire a questo ignobile destino: gli smartphone che acquistiamo dopo un po’ di tempo tendono a diminuire l’efficienza delle proprie prestazioni. Sono sempre più lenti e meno prestanti, mentre sul mercato escono modelli sempre più nuovi e aggiornati.

    Il
    tempo di autonomia di uno smartphone è di circa due anni o anche meno. Le prime avvisaglie si manifestano in più modi, dalla lentezza nel compiere le operazioni alla comparsa di problemi di stabilità di errori vari che rendono il cellulare inutilizzabile.

    Malgrado ciò, a prescindere dal modello che si possiede e che non si vuole ancora sostituire, vi sono degli ottimi consigli per velocizzare uno smartphone datato e per farlo “vivere” ancora qualche tempo.

    I consigli riguardano in particolare la batteria, principale responsabile dell’invecchiamento del cellulare. Altri elementi che concorrono a rendere un cellulare poco prestante sono i problemi di memoria, interna e RAM, che tendono a saturarsi per i dati che scarichiamo continuamente.


    Come si può velocizzare un vecchio smartphone per evitare di doverlo sostituire?

    Un primo step può prevedere la rimozione delle applicazioni più pesanti. Sì, perché troppe app installate sul telefono richiedono molta RAM, rallentando il dispositivo. Ogni smartphone vecchio dovrebbe avere un numero ridotto di app nella memoria interna.

    Prima di tutto dobbiamo liberarci delle app che offrono anche un sito Web accessibile via browser come Facebook, Google+, Twitter, Amazon, eBay, lettore feed, nonché ulteriori applicazioni che tendiamo ad utilizzare solo occasionalmente. E’ molto meglio sbarazzarsi di questi “macigni”: in fondo non si tratta di un sacrificio se le performance del proprio smartphone possono essere incrementate. In più, queste applicazioni possono essere sostituite con le versioni web: ciò significa che vi basterà inserire l’apposito url nel browser del dispositivo per accedervi.

    Il secondo step consiste invece nell’utilizzo di un browser più leggero e veloce. Quale scegliere? Quello che abbiamo trovato installato – di default – si rivela spesso la soluzione migliore, ma in certi casi può essere sostituito da un browser ancora più leggero e veloce, come Now Browser.
    Questa scelta vi consente di disporre di un browser che occupa pochissimo spazio in memoria, ed è velocissimo a caricare anche più pagine insieme. Inoltre, garantisce tutte le performance migliori che caratterizzano anche gli altri browser.

    Il terzo step è quello di disattivare le app inutili. Sì, perché molto applicazioni lo sono! Specialmente su Android, queste non possono essere disinstallate senza root e altre mod, rimanendo in memoria e rallentando il nostro smartphone.
    Ma sui dispositivi Android non è affatto complicato disattivare le app che consideriamo inutili e che non vogliamo più tenere nel nostro smartphone: basta soltanto accedere al gestore delle applicazioni, aprire l’applicazione interessata, spuntare la casella “Disattiva” e poi selezionare “Arresto forzato”. In seguito l’app non sarà più avviabile.

    Per chi invece volesse considerare l’ipotesi di acquistare un nuovo smartphone android, la nuova generazione ne promette di formidabili, a prezzi molto vantaggiosi. Basti pensare agli articoli di produzione cinese: parliamo di dispositivi efficienti, che vi consentiranno di sfoggiare il miglior smartphone dual sim godendo di ottime performance ed elevata qualità.
    Non è una spesa che può essere effettuata con leggerezza, ma i costi dei
    dispositivi cinesi sono talmente ridotti da permettere persino a chi non ha una gran disponibilità economica, di possedere un modello d’ultima generazione, che supporta il 4G e persino la presenza di due differenti schede sim, gestibili comodamente tramite un unico smartphone.

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  • Casa

    Distacco dall’impianto centralizzato: la prassi da seguire

    condominioLe controversie condominiali sono tra le più diffuse in Italia, e il perchè è probabilmente dovuto al fatto che le norme tese a regolare la convivenza nell’ambito di un condominio non sempre sono chiare o magari sono le stesse persone a non prenderle in seria considerazione. Uno dei temi più dibattuti su questo fronte è quello che riguarda il distacco dall’impianto centralizzato del riscaldamento: ci siamo mai chiesti, infatti, come funzioni questa prassi sempre più richiesta da parte di chi vive in un condominio? Continue reading

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