Lo sviluppo di Polkadot è decentralizzato, con una comunità distribuita di titolari di token DOT, un Consiglio e un Comitato Tecnico che governa il progetto. Il piano è di combinare i detentori di token DOT e il Consiglio per amministrare le decisioni di aggiornamento della rete per apportare modifiche alla rete.
I possessori attivi di token DOT possono proporre un referendum sui cambiamenti della rete vincolando i loro token (depositando un importo minimo ad una proposta) per un periodo stabilito e votando le proposte di altre persone. Le proposte con il maggior supporto di bonding saranno scelte per prime nel ciclo di voto successivo. Una volta che le proposte sono state votate, i token vengono svincolati.
Il Consiglio è un’entità on-chain eletta dai titolari di token ed è incaricato sia di proporre che di implementare i cambiamenti. Gestisce anche la tesoreria per lo sviluppo finanziata dalle commissioni di rete e rappresenta i titolari DOT passivi nell’ecosistema. Le proposte dei titolari ordinari di DOT richiedono meno voti per essere approvate rispetto a quelle dei membri del Consiglio.
Il Comitato Tecnico è composto dai team di sviluppo responsabili della costruzione della rete Polkadot. I membri del Consiglio lo eleggono e, come il Consiglio, possono fare proposte speciali in caso di emergenza con tempi di attuazione accelerati. Che sia fatta dai titolari pubblici del DOT o dal Consiglio, qualsiasi proposta deve passare attraverso un referendum per permettere a tutti i titolari del DOT, ponderati in base alla partecipazione, di prendere la decisione finale.
Quanto è sicura la rete Polkadot?
Il meccanismo di consenso di Polkadot è NPoS (Nominated Proof-of-Stake) è stato progettato con i ruoli di Validatori, Collatori, Pescatori e Nominatori per massimizzare la sicurezza della catena. I Validatori proteggono la rete impilando DOT per gestire i nodi validatori ed eseguire la verifica completa della Relay Chain. Inoltre, convalidano i paracaduti e collaborano con altri Validatori per concordare lo stato condiviso effettivo della rete, rifiutando le transazioni non valide. Inoltre aggiungono nuovi blocchi alla Relay Chain e, per estensione, a tutti i Parachain che partecipano alla sua sicurezza in cambio di ricompense incentivanti.
La rete Polkadot distribuisce ricompense di convalida a tutti i Validatori in modo uguale, indipendentemente dalla quota. Dopo che il pagamento del Validatore è stato dedotto, le ricompense di convalida vengono distribuite pro-rata a tutti gli staker, incentivando un insieme di Validatori con una puntata più uniforme.
I collettori mantengono una storia completa del nodo per la Relay Chain così come un nodo completo per il loro specifico Parachain. I Collator aggregano le transazioni parachain per generare nuovi candidati di blocchi parachain per i Validatori da convalidare nello stato condiviso della rete Polkadot. Un Collator non può mettere blocchi su una Parachain fino a quando il candidato di blocco proposto ai Validatori della Relay Chain non è convalidato.
I Collator sono anche importanti nel protocollo di messaggistica XCMP cross-chain. Sono tutti a conoscenza l’uno dell’altro come peer perché sono tutti nodi completi della Relay Chain. Questo permette loro di inviare messaggi da Parachain A a Parachain B. I Pescatori, come i Collatori, sono nodi completi di Parachain, ma svolgono un ruolo di polizia diverso, monitorando il processo dei Collatori per le transazioni non valide e segnalandole ai Validatori. Se viene confermato che hanno ragione su una segnalazione, vengono ricompensati; tuttavia, se si sbagliano, rischiano di perdere la loro quota di ruolo richiesta nella Relay Chain.
Infine, i Nominatori sono possessori attivi di token DOT che non vogliono sostenere il costo e la responsabilità di altri ruoli della rete ma contribuiscono comunque alla sicurezza della Relay Chain puntando DOT e selezionando buoni Validatori in cambio di una quota delle ricompense di puntata. Questo incoraggia una maggiore partecipazione alla sicurezza della rete e un’attenta selezione dei Validatori perché se i Validatori si comportano male (vanno offline, attaccano la rete o eseguono software modificato), sia i Validatori che i Nominatori vengono tagliati, perdendo una percentuale del loro DOT puntato.