Come regola generale, i cuscini del letto devono essere sostituiti dopo 18 mesi. I cuscini in memory foam tendenzialmente durano più a lungo, fino a tre anni, e i cuscini naturali tendono a durare più a lungo dei cuscini sintetici. Naturalmente, i cuscini di qualità superiore durano più a lungo di quelli economici. Al di là di ciò, se state usando un cuscino che ha cinque o sei anni, difficilmente otterrete il supporto di cui avete bisogno, ed è molto probabile che non stiate dormendo nel modo più confortevole possibile.
Se poi i mesi che sopra abbiamo individuato vi sembrano poca cosa, pensateci bene: il cuscino si usa circa 7-8 ore per notte, cioè più di 2.500 ore all’anno! Come il vostro materasso, il cuscino è un investimento per un sonno di alta qualità, che “paga” una rendita durante tutta la vostra vita.
Se poi volete una mano per capire se il cuscino sia o meno da sostituire, provate a togliere la federa ed esaminate il cuscino. Ha macchie di sudore? È strappato? Puzza? Si tratta di chiari segni di un cuscino che deve essere sostituito. I cuscini raccolgono le cellule morte della pelle, la muffa, i funghi e gli acari della polvere (… così come le loro feci!). Nel corso del tempo, fino a metà del peso di un cuscino può essere attribuito a questi organismi indesiderati, che possono scatenare allergie, interferire con la respirazione durante il sonno e emettere odori che rendono più difficile dormire bene.
Una volta superato il test della vista e dell’olfatto, è tempo di fare il test delle pieghe: piega il cuscino a metà, se rimane ripiegato, piuttosto che tornare alla sua forma originale, si tratta di un cuscino assolutamente da sostituire.