L’errore più comune che si commette quando si inizia una dieta a basso contenuto di carboidrati è quello di ridurre l’assunzione di carboidrati mentre si è ancora “spaventati” dal grasso. Carboidrati e grassi sono le due principali fonti energetiche del corpo e di una delle due ne avrete pertanto bisogno.
In altri termini, evitare sia carboidrati che grassi porta alla fame e all’affaticamento. Prima o poi chi ricade in questo vortice alzerà bandiera bianca, poiché non riuscirà a sopportare questo ritmo. La soluzione? È mangiare grassi nella dieta low carb fino a quando non sarete soddisfatti!
Dunque, mangiate sempre abbastanza, in modo tale da sentirvi soddisfatti, specialmente all’inizio del processo di perdita di peso. Assumere questo approccio su una dieta a basso contenuto di carboidrati significa che il grasso che mangerete sarà bruciato come combustibile dal vostro corpo, in quanto i livelli di insulina ad accumulo di grasso saranno abbassati. Insomma, diventerete una sorta di macchina brucia grassi, perdendo il peso in eccesso senza avvertire fame.
Non abbiate nemmeno paura del grasso saturo, poiché il timore nei suoi confronti si basa su teorie obsolete che sono state dimostrate errate dalla scienza moderna. Sentitevi liberi di mangiare il grasso per lo più insaturo (ad esempio olio d’oliva, avocado, pesce grasso) se preferite, poiché la dieta mediterranea a basso contenuto di carboidrati è una buona scelta, ma non guardate con terrore il grasso saturo.
Infine, ricordate che mangiare quando si ha fame implica anche qualcos’altro: se non avete fame, probabilmente non avete ancora bisogno di mangiare! Una considerazione superficiale, ma che dovrebbe indurvi a sentirti davvero liberi di mangiare quante volte al giorno volete.
