Vodafone, il gruppo telefonico britannico che è uno dei leader mondiali nel proprio comparto, ha annunciato l’archiviazione dei primi sei mesi dell’esercizio fiscale con un utile netto pari a 1,1 miliardi di euro, a fronte di un incremento dell’EBITDA rettificato pari al 13 per cento rispetto a quanto non fosse stata in grado di fare nel corso dell’analogo periodo del precedente esercizio.
Il dato condiviso con i propri stakeholders ha generato una discreta soddisfazione, visto e considerato che – fermatosi a quota 7,39 miliardi di euro, è risultato essere migliore delle stime di consenso ferme a 7,08 miliardi di euro.
Sulla base dei risultati ottenuti, Vodafone ha annunciato di aver portato in miglioramento gli obiettivi per l’intero anno, attendendosi ora un incremento dell’EBITDA rettificato del 10 per cento rispetto ai dati del precedente periodo di confronto, rispetto alla variazione tra il 4 per cento e l’8 per cento che era invece stato indicato in precedenza.
Tra gli altri indicatori condivisi nel documento di periodo semestrale fiscale, rileviamo inoltre come il flusso di cassa dovrebbe attestarsi a fine esercizio a oltre 5 miliardi di euro, rispetto alla precedente indicazione pari a un valore di circa 5 miliardi di euro, con un lieve incremento della view che era stata prima formulata.
Complessivamente, si tratta pertanto di dati che è possibile ritenere particolarmente favorevoli per il business societario, con il top management di Vodafone che ora si attende che l’ultima parte dell’anno non deluda le aspettative, e possa permettere alla società di mandare in archivio un anno fiscale piuttosto convincente sul fronte economico – reddituale.
