Ottenere dei buoni pronostici calcio non è sempre semplice. La via sicuramente più facile è quella di rivolgersi ai maggiori portali che trattano il tema, che in realtà sono davvero tanti, e andare a vedere su cosa consigliano di puntare gli esperti. Per chi, invece, volesse fare da solo, sono pochi e semplici i passi da tenere a mente prima di scommettere su un risultato piuttosto che su un altro.
Di seguito, alcune considerazioni da tenere a mente prima di scommettere. I dati sui punteggi di Serie A hanno fatto emergere che la media di goal segnati si aggira sui 2.5 per ogni match. La media delle reti andate a segno è cresciuta vertiginosamente fino alla stagione 2013/2014, annata più prolifica degli ultimi anni con ben 1035 goal. Primo dato da tenere a mente, dunque, la media di reti per ogni partita.
Nelle partite di Serie A, il 20% delle reti è messa a segno nell’ultimo quarto d’ora, nel momento in cui le squadre sono più stanche o vogliono chiudere la partita con una vittoria o un pareggio. In particolare, in Italia, la partita non si chiude fino agli ultimi minuti. Molto rari anche i pareggi. Ancora con i dati alla mano, ci rendiamo conto che solo una partita su 4 finisce in pareggio e questo avviene dalla stagione 2008/2009.
La Serie A è quindi un campionato molto divertente che consente di scommettere fino al minuto 75 di ogni partita. Non bisogna quindi esitare a scommettere sul più di 2.5 goal, visto il numero di reti crescente andato a segno in ogni incontro. Il Campionato di Serie A è composto da 20 squadre, 38 gare andata e ritorno, cinque club per l’Europa (di cui tre qualificati per la Champions League) e tre squadre retrocesse in Serie B. La squadra più forte degli ultimi anni è stata la Juventus, con 29 scudetti conquistati di cui gli ultimi tre conquistati nel corso delle ultime tre stagioni.
