Category Archives: Opzioni binarie e forex

Broker opzioni binarie: mettiamoli a confronto

brokerLa scelta del broker è determinante per operare in modo efficiente sul mercato. A questo proposito è fondamentale valutare i broker e la piattaforma in base ad alcuni fattori da mettere a confronto.
In rete vi sono tante risorse utili e pagine dedicate proprio alla comparazione dei diversi broker. Sarà utile prendere dimestichezza con tutte le caratteristiche per scegliere quello che più si avvicina al profilo dell’investitore che ne fa uso.

Quali criteri mettere a confronto per la scelta di un broker?

Nelle tabelle comparative sono riportare alcune voci che riguardano gli aspetti tecnici come anche altri elementi che hanno un peso rilevante per stabilire se quel broker fa al caso nostro.
Di seguito alcuni elementi che dobbiamo considerare:
– la presenza di una certificazione
– i bonus
– il deposito e l’investimento minimo
– la disponibilità all’assistenza da parte di uno staff di supporto nella propria lingua
– la presenza di servizi aggiuntivi come i segnali di trading e il trading opzioni binarie.
I migliori broker di opzioni binarie hanno queste ed altre caratteristiche da prendere come riferimento per le opportune indagini da parte degli investitori.
In rete vi sono risorse, come questa che segnaliamo – http://www.brokeropzionibinarie.me/ dove è possibile individuare il broker più adatto per le proprie esigenze in base a tutte queste premesse.
Anche le recensione da parte degli utenti sono importanti perché si tratta di valutazioni da parte di chi ha già testato il broker e può quindi consigliarne la specificità.

Due broker a confronto

Prendendo ad esempio due broker di cui sono evidenziate le caratteristiche sul web – 24option ed anyoption – cosa osservare nel dettaglio per confrontare tra loro questi due servizi di intermediazione?
Alla voce ‘deposito minimo’ il primo prevede un deposito minimo di 250$, mentre il secondo di 100$/€. Chi non ha un capitale elevato può preferire la seconda opzione. Un’altra voce da guardare è il trade minimo consentito: nel primo caso abbiamo un valore di 24$, nel secondo, di 25€. Infine, riportato nella tabella di confronto, il dato relativo al profitto massimo, nel primo caso pari all’89%, nel secondo al 71%!
Come si può vedere, in pratica, si tratta proprio di stabilire quale broker si avvicina di più alle proprie aspettative ed alle proprie tasche.
Se poi volessimo anche sincerarci che il broker sia regolarmente certificato, possiamo farlo andando a visitare il sito e cercando, nella parte dedicata ai contatti, tutte quelle informazioni che confermano l’esistenza di una regolamentare licenza rilasciata da un organo preposto, europeo o italiano (Consob).
24option.com è uno dei migliori broker per affidabilità e garanzia. Per chi volesse fare trading opzioni binarie è sicuramente uno dei più consigliati, anche per la sua piattaforma intuitiva, flessibile, con servizi di alto livello.
Ha un’assistenza in lingua italiana, e servizi multilingua, una piattaforma dedicata alle opzioni binarie, ed un trading in 4 diverse opzioni (One Touch, Intervallo, Opzioni veloci, High/Low); si può interagire direttamente sul web, non si deve scaricare nessun software, ed all’interno della piattaforma sono offerti gratuitamente video e guide tutorial; non è prevista alcuna commissione di apertura conto.
Anche anyoption è recensita come un ottimo broker per le operazioni con opzioni binarie. Il broker con il deposito minimo richiesto più basso.
Ha un’assistenza in lingua italiana, un servizio multilingue, una piattaforma dedicata alle Opzioni Binarie, trading con 4 differenti tipologie di opzioni (one Touch, High/low, opzioni 0-100, Option+), una piattaforma Web con tecnologia proprietaria, nessuna commissione di apertura conto, negoziazione o prelievo.
La caratteristica della piattaforma con tecnologia proprietaria non è un dettaglio, ma un elemento importante in fase di valutazione. Qual è il vantaggio che offre? Il beneficio i cliento lo hanno in termini di velocità e sicurezza dei prezzi.
In termini pratici, aspetti aggiuntivi da valutare nella scelta di un broker sono:
– la possibilità di usufruire di un parziale rimborso del capitale investito in caso di perdita
– Il trading dal cellulare: la possibilità di fare trading di opzioni binarie con iPhone e Android, in modo gratuito e da ogni luogo in ogni momento.

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Opzioni Binarie: approfondimento sul Money Management

Opzioni binarie e forex

opzioni binarieIl money managament, altrimenti detto “gestione del capitale” rappresenta una questione assai cara per qualunque operatore che bazzichi non solo nel ristretto mondo delle opzioni binarie, quanto anche su un trading di più ampio raggio. Del resto il saper gestire al meglio le proprie finanze, saper valutare quanto capitale si è disposti a perdere e riuscire a mettere in atto strategie per tentare la rimonta dopo eventuali e continue perdite, vuoi o non vuoi sono tutte tecniche di money management.

Come funziona il Money Management

Più in particolare la gestione del capitale si occupa delle battute iniziali, come la formazione del portafoglio, fino a raggiungere tecniche che entrano ancor più nel vivo della questione quali la diversificazione degli investimenti (riuscire a capire quanto e dove dirigere le proprie attenzioni), l’impostazione dello stop loss nonché il rapporto che intercorre tra il rischio e il rendimento di ciascun trade. Se volessimo racchiudere in uno schema estremamente semplificativo, potremmo stabilire che il money management si occupa quindi di analisi (cosa comprare?), di timing (quando comprare?), e di gestione del capitale in senso stretto (quanto investire?).

Money Management: importante anche con le opzioni

Le opzioni binarie entrano a far parte nella classe degli strumenti finanziari di più facile utilizzo, tanto è vero che per quanto possano richiedere comunque una certa dose di impegno si classificano come la forma di investimento che più di ogni altra è in grado di avvicinare principianti, curiosi o interessati alla questione (in non pochi casi le opzioni fungono da vero e proprio trampolino di lancio per chi desiderasse poi sperimentare anche altri fronti del trading). Nonostante questa considerazione di fondo dobbiamo tener presente che pure le opzioni possono però rappresentare un serio rischio per la perdita di denaro ed è in forza di ciò che riteniamo opportuno effettuare un lavoro di money management ugualmente approfondito e ragionato. Tanto per capirci, nel trading la gestione del capitale è tanto importante quanto la strategia stessa di trading.

Gestione del capitale: quanto contano le aspettative?

Ogni qualvolta ci ritroviamo a gestire del denaro vero, è inevitabile che, ancor prima della “spesa”, occorra aver valutato l’investimento a seconda delle nostre stesse aspettative. D’altra parte potremmo mai indirizzare dei soldi ad un investimento del tutto casuale che non è stato frutto di una data aspettativa o di una determinata serie di analisi? Nell’ambito della gestione del capitale, l’aspettativa viene calcolata come: (Probabilità di successo * Media delle vincite) – (Probabilità di insuccesso * Media delle perdite).

Sarebbe anche già solo sufficiente seguire questa formula per far sì che la gestione del capitale possa dirsi ben valutata e soprattutto, per permetterci di preservare il denaro a nostra disposizione. Ma cosa sta a rappresentare questa formula in termini ancor più pratici?

Preso atto del fatto che le perdite siano parte del “gioco”, per provare a minimizzarle o ancor meglio evitarle, qualsiasi investimento va effettuato solo come conseguenza di una scelta che si sia basata sull’analisi dei software, dei grafici e degli indicatori opportunamente messi a disposizione dal proprio broker.

Inoltre va fatta una stima di quanti soldi possiamo permetterci di perdere senza finire col morderci le mani: se abbiamo a nostra disposizione 100 non è affatto detto che ci si possa permettere di indirizzare al rischio 90! Perchè qualunque investimento finanziario si basa non tanto su “quanti soldi abbiamo in portafoglio” ma sul “quanti soldi siamo disposti a perdere senza che questa perdita ci gravi in particolar modo”. Non è un caso, infatti, se molti trader professionisti siano soliti consigliare di investire non più del 2 o del 5% massimo del proprio capitale.

Per approfondire la questione possiamo fare riferimento al collegamento che segue: www.leopzionibinarie.it/opzioni-binarie/

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Elementi introduttivi sulle opzioni binarie

Opzioni binarie e forex

opzioni binariePer quanto riguarda il trading on line, le opzioni binarie sono uno degli strumenti migliori, accessibili anche a chi non abbia una grande esperienza. Sono semplici da utilizzare ed hanno un potenziale di rendita anche molto elevato che si può ottenere anche con investimenti iniziali bassi. Anche i trader più esperti le utilizzano nelle loro operazioni.
Il trading binario ed un broker affidabile e di qualità possono significare ottimi risultati in termini di investimenti e guadagni.
In questa guida http://www.opzionibinariee.eu/guida/index.php viene illustrato tutto ciò che riguarda le opzioni binarie, le diverse tipologie ed il loro impiego.

Le opzioni binarie: cosa sono?

L’investitore che usa le opzioni binarie può contare su una certa dose di fortuna, ma deve anche affinare gli strumenti che ha per poter fare delle previsioni sull’andamento di un certo tipo di mercato. Capacità che non è soltanto dovuta alla conoscenza, ma anche e soprattutto all’accessibilità ai famosi segnali, resi disponibili dai trader più esperti. Alcuni servizi di segnali sono gratuiti, mentre altri sono a pagamento.
Tutto ruota intorno, quindi, all’andamento del prezzo di un bene su quel determinato mercato in cui stiamo compiendo delle operazioni.
Possiamo scegliere varie tipologie di mercato, questo è poi un dettaglio essenziale che va appurato al momento di scegliere il broker che deve poterci dare l’opportunità di scegliere fra diverse tipologie di mercato. Un servizio che garantisce la trasversalità del mercato sul quale agire, è sicuramente da preferire ad altri.

Le tipologie di opzioni binarie

Vi sono diverse tipologie di opzioni binarie, ma quella che viene maggiormente usata è rappresentata dalle opzioni cosiddette “top down”.

Si tratta di una semplicissima operazione binaria che poggia, in pratica, sulla previsione di aumento o diminuzione di prezzo di un certo asset.
Esistono anche altri tipi di opzioni: le opzioni intervallo, le opzioni one touch, le opzioni builder. Ma le migliori e le più utilizzate sono indubbiamente le opzioni top down, anche perché consentono un maggior controllo del rischio oltre a profitti migliori.

Le basi del successo con le opzioni binarie

Per affinare le previsioni sull’andamento dei mercati si può ricorrere a delle tecniche di analisi fondamentale e, come abbiamo già detto, ci si può iscrivere a dei servizi di segnali operativi, gratuiti o a pagamento.
Un altro requisito fondamentale per perseguire i propri obiettivi, quindi per avere profitti economici, è quello di scegliere un broker di qualità.

Sostanzialmente il trading on line è un ambito che promette molto bene, soprattutto per chi utilizza le opzioni binarie, e non richiede particolari competenze. Preventiva è la scelta del mercato su cui si vuole investire, tra azioni, materie prime, forex, e poi determinare una cifra da destinare all’investimento. Al terzo step, si punta su un asset e si stabilisce se il suo prezzo aumenterà o diminuirà nel corso di un intervallo di tempo prestabilito.
Dopo aver inserito la propria previsione nel sistema, da pannello, si deve attendere il momento della scadenza. Se la previsione è giusta, si può incassare il rendimento all’istante. Ottimi strumenti perché consentono di guadagnare molti soldi entro un margine di rischio contenuto e che può essere controllato dal trader in ogni istante, al 100%.

Elementi costitutivi di un’opzione binaria

Accenniamo brevemente agli elementi che costituiscono un’opzione binaria:
Asset: il titolo su cui fare la previsione. Ad esempio, il valore della coppia EUR / USD nel forex.
Somma investita: è a discrezione del trader ed è la somma utilizzata per acquistare l’opzione. Potrebbero anche esserci dei valori minimi preimpostati, che variano a seconda della piattaforma. Ad una somma maggiore corrisponde un rendimento più elevato.
Previsione: è la previsione che fa il trader sull’asset, indicandone se il prezzo, alla scadenza prevista, sarà maggiore o minore di quello attuale.

Rendimento: varia a seconda della piattaforma ed è la percentuale della somma investita ottenuta dal trader che “indovini” il trend del mercato.
Scadenza: è l’intervallo di tempo, che può variare da minuti fino a un mese e oltre, entro il quale si deve avverare la previsione.

Rimborso: è un’opzione offerta soltanto da alcune piattaforme ed è la percentuale della somma investita, pari a circa il 15%, pagata al trader anche in caso di perdita.

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Cosa è un broker?

Opzioni binarie e forex

broker forexIl broker è un operatore finanziario che agisce come intermediario nelle operazioni di mercato. Il broker in pratica si occupa di posizionare i nostri ordini di acquisto e vendita sul mercato. Attraverso i broker finanziari si vendono e si acquistano valute, quindi è molto importante sceglierne uno affidabile ed imparare a riconoscere i requisiti che un broker deve possedere per essere all’altezza del suo compito.
Per ottenere profitti con questo tipo di investimenti è importante seguirne i trend e non perdere mai di vista tutto ciò che contribuisce a rendere più accessibile il mercato valutario. Al momento in cui scegliamo di fare trading con la valuta, dobbiamo anche considerare un broker che – come detto – sarà il nostro intermediario.
La scelta del broker è essenziale alla buona riuscita di ogni investimento. Una lista dei migliori forex broker è accessibile semplicemente consultando molte risorse in rete, pagine di approfondimento, siti web specialistici.
Grazie alla diffusione sempre maggiore del trading online oggi è possibile operare in autonomia sul mercato forex. Sono tante le piattaforme e i software di gestione che danno l’opportunità di operare direttamente sul mercato. Malgrado ciò è consigliabile farsi assistere da un broker, perché chi non ha esperienza e non possiede gli strumenti per muoversi consapevolmente nel campo degli investimenti, rischia di perdere somme ingenti di denaro e di non riuscire a trarre alcun profitto dalle operazioni di investimento.
Se è vero che il fine di ogni investitore è quello di ottenere un profitto immediato e a lungo raggio, ovvero di guadagnare nel tempo investendo un capitale minimo, limitando i rischi, allora è anche vero che la soluzione migliore è proprio quella di affidarsi ad un broker, ovvero l’intermediario che acquista e vende per conto nostro.

Cosa offre un buon broker?

La possibilità di aprire conti sulle piattaforme di gestione del trading, l’analisi dei trend associati alle operazioni, la possibilità di individuare gli investimenti
da effettuare nell’immediato e nel tempo. Vi sono tanti servizi on line di intermediazione finanziaria, alcuni migliori di altri, perché offrono maggiori servizi.
La cosa importante è riconoscere quegli elementi che concorrono a rendere l’investimento sicuro e positivo.
Il broker deve essere un professionista, garantire la gestione ottimale degli investimenti; i servizi che offre devono dare modo di interagire con le piattaforme sul web, per via telematica, e di poter verificare in tempo reale il trend degli investimenti.
Se ci si avvicina a questo mondo da inesperti, sappiate riconoscere un buon broker anche da un altro aspetto, che sembra minore rispetto ma ha il suo peso. La presenza di guide e tutorial da consultare per chi è a digiuno di tutto e vuole approfondire le metodologie del trading on line.
Altro aspetto sono i bonus offerti ai nuovi clienti da utilizzare in fase di test per evitare di perdere soldi di tasca propria!

In cosa consiste il guadagno del broker?

Il suo guadagno è rappresentato dallo spread, ovvero dal differenziale applicato dal broker tra il prezzo di acquisto ed il prezzo di vendita. Si tratta di una piccola maggiorazione sulla quotazione effettiva, detta “PIP” (Percentage in point), che incide in misura minima sui guadagni dell’investitore.

Broker e opzioni binarie

Un broker per le opzioni binarie dovrebbe offrire l’opportunità di disporre di un customer care sempre pronto e presente, esperti consulenti disponibili per darci assistenza.
Cosa sono le opzioni binarie? Si tratta di strumenti finanziari, i più diffusi in questi ultimi tempi. Sono delle operazioni che consentono al trader di guadagnare grazie alle previsioni sul trend dei prezzo lungo un certo asse temporale. In questo caso, un buon broker fa veramente la differenza, dandoci la possibilità di profitti anche molto elevati. Come? Beh, sicuramente conoscendo bene i dati necessari per fare le speculazioni.

Ma quali sono i vantaggi di un investimento nel mercato valutario?

– Sicuramente la possibilità di disporre di denaro
– l’operatività cinque giorni alla settimana per 24h
– la possibilità di scegliere fra diversi operatori
– il rischio di perdere eventualmente soltanto la somma investita
– l’ordine stop loss che consente di definire un tetto limite di perdite superato il quale avviene una sospensione automatica delle transazioni

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Il trading automatico con le opzioni binarie

disegno opzioni binarieLe opzioni binarie sono nate solo di recente ed il trading automatico o algoritmico risale a molto tempo addietro.

Le critiche al trading automatico di opzioni binarie, riguardanti l’effetto-contagio sui prezzi e sui volumi (e quindi sui prezzi) da parte dell’accodamento generalizzato ai segnali, concernono la borsa tradizionale, quella dove chi domanda e chi offre incidono sul prezzo finale. Continue reading

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Quali sono i rischi del trading binario?

trading binIl trading binario è davvero la macchina da soldi che si dice? Oppure è una fregatura? Quali sono i rischi che si possono correre quando si decide di diventare trader di opzioni binarie? Sono tutte domande che un buon aspirante trader dovrebbe porsi, perché il trading binario può anche comportare delle perdite. I rischi ci sono e sono di varia natura, cerchiamo di analizzarli con questo articolo.

Il rischio della piattaforma di trading

Il rischio in assoluto più grande quando si fa trading binario è legato ad una scelta equivocata della piattaforma di trading. Ad esempio scegliere una piattaforma che non è autorizzato e regolamentato significa rischiare di perdere tutti i propri soldi. Più in generale, il rischio è anche quello che la piattaforma sia sicura e affidabile ma comunque non adatta. Pensiamo ad esempio ad una piattaforma che non abbia un bonus di benvenuto e abbia dei rendimenti bassi. Anche se fosse autorizzata CONSOB, i guadagni che si potrebbero ottenere da una simile piattaforma sono molto bassi.

Il rischio psicologico

Molto spesso si pensa che coloro che riescono a diventare ricchi con le opzioni binarie siano gli esperti, i grandi strateghi in grado di capire il mercato con una sola occhiata. Balle. Coloro che diventano ricchi sono coloro che riescono a dominare le emozioni e a focalizzarsi sul guadagno. Avere una psicologia da perdente, avere paura di tutto, avere scarsa fiducia in se stesso può essere un modo semplice per perdere denaro. E’ un rischio che spesso viene sottovalutato ma viene subito dopo il rischio di scegliere una piattaforma sbagliata.

Il rischio di una scarsa preparazione

Il terzo rischio, in ordine di importanza, è quello di una scarsa preparazione. E’ vero che il trading binario è molto facile da capire ma è anche vero che un minimo di preparazione ci vuole. Cominciare il trading senza questa preparazione, magari senza nemmeno sapere bene come funzionano le opzioni binarie, significa rischiare di perdere tutto in maniera rapida. In ogni caso si tratta di un rischio relativo perché alcuni trader riescono a capire il funzionamento delle operazioni digitali anche solo con l’esperienza. Meglio prevenire che curare, comunque: online ci sono decine di guide, completamente gratuite, al trading binario. Basta sceglierne una e approfondire, in fondo sono sufficienti poche ore.

Il rischio finanziario

Fino a questo momento abbiamo esaminato rischi del trading binario che possono essere completamente annullati, adesso passiamo ad esaminare il rischio finanziario che è connaturato al trading. Questo rischio non può essere annullato. È un fatto che molte volte spaventa gli aspiranti trader ma chi ha esperienza sa bene che i mercati sono imprevedibili, non esiste modo per avere la certezza matematica che il trend di mercato si sviluppi in una data maniera. Quando facciamo analisi tecnica, infatti, operiamo sempre con il trend di mercato che ci pare più probabile, ma per quanto la probabilità sia altissima non è mai certezza.

Il rischio finanziario non si può eliminare ma si può gestire facilmente, ad esempio con un’accorta politica di diversificazione che consente di assorbire facilmente le perdite.

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