Cambiare casa non è sempre facile, anche perché si tratta di un investimento importante, che porterà a scegliere l’abitazione in cui si vivrà per diversi anni. Le caratteristiche che rendono appetibile un immobile sono varie; alcune di queste dipendono dalle esigenze della singola famiglia, altre invece sono oggettive, visto che solitamente tutti devono fare la spesa, andare dal medico, portare i figli a scuola e invitare gli amici a cena.
Come si sceglie casa: il valore di un immobile
Quanto costa la nuova casa
Considerare la ristrutturazione
Tra i vari elementi da considerare quando si deve scegliere la nuova casa, ovviamente il prezzo della stessa è uno dei principali. È importante anche considerare che chi si occupa di valutazioni immobiliari tende anche a pensare alle potenzialità di un edificio. Agenzie quali www.passione-immobiliare.it/valutazioni-immobiliari/ offrono ai propri clienti la possibilità di ragionare su come arredare un appartamento, su quali siano le attività di ristrutturazione necessarie, sulle varie opportunità di rendere particolarmente confortevole e piacevole un immobile. Il valore di un edificio è l’espressione anche di questo, non solo quindi il mero valore dato dalla metratura e dagli spazi disponibili, ma anche quello delle potenzialità, correlate alla disponibilità di un’ampia zona giorno, di uno spazio all’aperto, di una serie di servizi nelle vicinanze dell’immobile.
Le caratteristiche che rendono interessante una casa
Cosa serve al singolo proprietario
La realtà post coronavirus
Oltre al prezzo, correlato ovviamente al budget che il singolo cliente ha a disposizione, è importante poi valutare alcuni elementi oggettivi, che rendono una casa più comoda, confortevole e piacevole da vivere. Stiamo parlando di elementi del singolo appartamento, o della singola casa unifamiliare, ma non solo. A volte sono altri gli elementi che fanno in modo che sia particolarmente bello vivere nella propria casa. Parliamo ad esempio della disponibilità di servizi nelle vicinanze, o della contiguità con il luogo di lavoro: potersi spostare esclusivamente a piedi, trovando tutto ciò di cui si ha bisogno, è una comodità che non ha prezzo. In seguito alla pandemia da coronavirus, nel primo semestre del 2020, si è notato un forte calo nel mercato delle abitazioni; nel periodo successivo però il timore di un secondo lock down ha portato molti a scegliere una nuova casa. Molti tra coloro che in luglio e agosto 2020 hanno cambiato casa lo hanno fatto per avere a disposizione spazi più ampi, un angolo verde, un parco vicino a casa.
La casa dopo una pandemia
Più spazio per la famiglia
Lo smart working
Per chi ha un’ampia abitazione, con uno studio, una grande zona giorno, uno spazio all’aperto, un breve periodo di confinamento domestico non è un peso eccessivo. Il lock down della primavera 2020 è stato invece una vera tortura per chi vive in piccoli ambienti, senza lo spazio per aggiungere una postazione di lavoro o per uscire all’aperto. Proprio per questo motivo oggi le abitazioni al di fuori del centro cittadino, che offrono una stanza aggiuntiva, un terrazzo, un giardino, sono tra quelle particolarmente apprezzate dagli acquirenti.