La visita dal dentista rappresenta sempre un momento particolarmente “delicato”, che molte persone affrontano con particolare apprensione. In linea di massima, però, è ben rammentare che la maggior parte delle visite dentistiche sono visite di controllo, e che controlli regolari (idealmente, ogni sei mesi) aiuteranno i denti a rimanere più puliti e prevenire lo sviluppo di problemi di varia natura.
In tal senso, i controlli comprenderanno quasi sempre una pulizia completa, da parte del dentista o dell’igienista dentale. Usando strumenti speciali, l’igienista dentale raschierà sotto il margine gengivale, rimuovendo la placca e il tartaro accumulati che possono causare malattie gengivali, carie, alitosi e altri problemi. Il dentista o l’igienista potrà anche lucidare e usare il filo interdentale.
Fatto ciò, il dentista eseguirà un esame approfondito di denti, gengive e bocca, cercando segni di malattia o altri elementi in grado di condurre a pregiudizio: il suo obiettivo è quello di aiutare a mantenere una buona salute orale e prevenire che i problemi diventino gravi, identificandoli e trattandoli il prima possibile.
Inoltre, a seconda dell’età, dei rischi di malattia e dei sintomi manifestati, il dentista potrà anche raccomandare l’esecuzione di specifiche radiografie. I raggi X possono infatti diagnosticare problemi altrimenti inosservati, come i problemi alle mascelle, carie “nascoste”, ascessi, cisti o tumori e decadimento. I moderni strumenti oggi sono in grado di emettere bassissime radiazioni (non più di quelle che potreste ricevere da un giorno al sole o da un fine settimana guardando la TV!). In particolare, il vostro dentista potrebbe chiedere una radiografia panoramica che fornisce una visione completa della mascella superiore e inferiore in una singola immagine, aiutando così il dentista a… saperne di più sulla vostra bocca!
