Durante un trasloco è importante organizzare il lavoro di imballaggio, preparare gli scatoloni con criterio per poterli trovare quando servono, ma anche per evitare danni e per facilitare le operazioni del trasloco. Ecco di seguito le regole da osservare quando si affronta un trasloco da soli.
Se per il tuo trasloco ti sei affidato ad un’azienda, sarà lei stessa a provvedere a tutto il necessario per l’imballaggio. Solitamente gli scatoloni dati sono riciclati, quindi potrebbero esserti stati già usati. La cosa importante è che essi siano puliti. Se però vuoi sincerarti di avere degli scatoloni puliti, puoi farne espressa richiesta in anticipo e se vuoi puoi pagare un prezzo extra per averne di nuovi.
Se vuoi gestire il trasloco in autonomia, puoi acquistare il materiale che serve direttamente dalle aziende di traslochi che operano come rivenditori oppure presso negozi di cancelleria all’ingrosso.
Ecco cosa serve:
- rotoli di nastro da pacchi;
- scatoloni di diverse dimensioni;
- la dimensione più comune è di larghezza e profondità 30/40 centimetri e altezza 40/50 centimetri;
- scatoloni di dimensioni maggiori per il vestiario;
- meglio evitare di riempire troppo gli scatoloni di oggetti pesanti;
- per gli oggetti fragili e per quelli pesanti è preferibile utilizzare cartoni più spessi, multistrato;
- nastro pluriball, a bolle d’aria, per proteggere bicchieri, piatti, specchi ed ogni altro oggetto fragile;
- la carta vecchia può essere utilizzata per l’imballaggio a costo zero, ed è efficace come materiale di riempimento;
- pennarello per scrivere sul nastro da pacchi;
- coperte e cartoni grandi per imballare mobili.
Riempi le scatole rispettando un ordine di collocazione per gli oggetti. Prima riempi gli scatoloni e dopo pensa ai mobili.
Scrivi sul nastro degli scatoloni qual è il loro contenuto e se vanno adottate delle misure preventive per evitare di rompere gli oggetti o procurare altri danni.
I contenitori di liquidi devono essere sigillati con molta cura e attenzione e non devono essere versati incidentalmente.
Tieni sotto controllo tutti i materiali infiammabili, esplosivi e corrosivi, essi non vanno chiusi nelle scatole e devono essere tenuti sotto controllo durante il trasloco e mantenuti separati dal resto del materiale.
Particolare cura va prestata all’imballo degli oggetti fragili. Scegli il contenitore adatto alle dimensioni degli oggetti. Questi devono avere un fondo di protezione ottenuto con 2 o anche 3 fogli di pluriball. Una volta coperto il fondo, inizia ad inserire gli oggetti e poi ricoprili accuratamente uno per uno con i fogli di pluriball.
Imballa i piatti uno ad uno, singolarmente, e poi riponili all’interno dei contenitori in senso verticale riempiendo il resto del volume della scatola. Nella parte superiore metti altra protezione come hai fatto con la parte inferiore. Puoi completare e riempire la scatola con altri oggetti di dimensioni inferiori come soprammobili, piattini, teiere, tazzine etc…, imballati singolarmente. Chiudi la scatola e sincerati di scrivere “fragile”.
Anche per l’imballaggio di bicchieri, tazze, tazzine etc… si deve seguire lo stecco meccanismo di imballaggio dei piatti, creando un fondo morbido e riponendoli in modo orizzontale, destinando al fondo quelli più grandi e pesanti e dividendo ogni strato.
Riempi lo spazio nelle scatole aggiungendo carta appallottolata o altro materiale da imballaggio. Per oggetti particolarmente fragili puoi aggiungere asciugamani, stracci etc…
Per gli oggetti pesanti è consigliabile utilizzare scatole di piccole dimensioni iniziando a riporre sul fondo prima gli oggetti più pesanti, nel verso orizzontale e poi i più leggeri. Non riempire gli scatoloni fino a renderli troppo pesanti, meglio molte scatole più piccole e leggere, facili da trasportare.
Per gli abiti, munisciti di scatole dove poterli riporre senza rovinarli. Le ditte di trasloco hanno degli appositi bauli armadi porta-abiti, armadi di cartone da montare.
Per valutare la migliore ditta di traslochi ricorda di procedere per preventivi e per confronti a parità di prezzo e qualità dei servizi erogati. Una buona ditta di traslochi poggia su personale dipendente ‘fisso’ e provvede sempre ad un sopralluogo. Inoltre garantisce una copertura assicurativa sui possibili danni arrecati agli oggetti in fase di trasporto.