Hai intenzione di cambiare il tuo televisore? Beh, devi sicuramente considerare alcuni fattori fondamentali, per non incorrere in errori che potrebbero essere anche grossolani. La scelta di un nuovo televisore comporta la necessità di seguire alcune piccole grandi regole. Si tratta di uno strumento che non ha, in linea di massima, un costo così poco rilevante, quindi l’acquisto andrebbe fatto con la massima accortezza. Vediamo cosa considerare.
Importanza dello spazio
Inutile dire che il primo fattore da prendere in considerazione prima dell’acquisto è sicuramente lo spazio. Calcolando, infatti, quale sia l’area in cui abbiamo intenzione di posizionare il nostro televisore, allora possiamo pensare a quale sia la grandezza più consona.
Ecco quindi che sarebbe utile armarvi di metro e prendere le misure della parete interessata: potreste trovare utile sicuramente leggere tutto quello che bisogna sapere sui misuratori di distanza su misuratoredistanzaclick.com, in maniera tale da rendere l’operazione quanto più precisa e semplice.
In base allo spazio a disposizione, allora possiamo orientare la nostra scelta verso un televisore di differenti grandezze. In particolare, la grandezza di una TV è espressa in pollici, o meglio la grandezza dello schermo: si può arrivare fino anche oltre i 60 pollici. Fate particolare attenzione a quanto spazio avete a disposizione perché istallare una TV troppo grande in uno spazio troppo angusto è deleterio, così come il contrario potrebbe essere poco utile.
Diversi tipi di schermo
Anche gli schermi possono essere di diverse tipologie. In particolare, al giorno d’oggi, si possono acquistare schermi dotato di tecnologie come LCD, LED, OLED e QLED. Nel primo caso, parliamo dei cristalli liquidi, una delle tecnologie più diffuse e che caratterizza degli schermi composto da due strati con all’interno questi particolari cristalli retroilluminati. Negli altri casi, però, la qualità cambia in maniera sostanziale, anche se la tecnologia è molto simile.
Negli schermi a LED, si parla di un pannello con dei LED, appunto, ovvero Light Emitting Diode, sempre retroilluminati. Gli OLED, invece, sono caratterizzati da una fonte auto illuminante: in questi schermi, la qualità dell’immagine è nettamente superiore. Ultima generazione, invece, vede la diffusione del Quantum Dot Light Emitting, ovvero la tecnologia QLED. È l’evoluzione tecnologica dei LED: in questo caso non è presente lo strato di fosforo che invece c’è nei LED ma abbiamo a che fare con un insieme di microparticelle che se colpite dalla luce emette un colore diverso a seconda della dimensione del punto colpito. Con questa tecnologia vengono garantite immagini di altissima qualità e soprattutto una serie di colori davvero molto ampia.
Importanza del sonoro
Un altro fattore che deve per forza di cose influenzare la nostra scelta è sicuramente il sonoro, l’audio. La maggior parte dei televisori moderni consentono di riprodurre l’audio con effetto surround 2.1, e soprattutto consentono di istallare anche delle apparecchiature esterne, delle periferiche che possono aumentare la qualità dell’audio e le performance. In questa maniera potremmo ottenere dei piccoli impianti sonori, che consentono di godere a pieno di tutta l’esperienza fornita dal nostro televisore.