Android One è un progetto messo in atto da Google a partire dal 2014. Si tratta della possibilità per qualsiasi utente Android di avere a disposizione una versione del sistema operativo priva di personalizzazioni, rapida e sicura, di facile aggiornamento. I primi passi sono purtroppo sfociati in Android Go, una versione del sistema operativo alleggerita e resa più scarna, per adattarlo alle esigenze dei dispositivi di fascia bassissima prodotti dalle aziende emergenti, spesso cinesi. A più di 4 anni dall’inizio del progetto sembra però che oggi Android One possa essere una realtà sempre più diffusa. Vediamo però di capire cos’è android one e quali vantaggi porta all’utilizzatore finale.
Perché Android One
Per capire i vantaggi di avere un dispositivo con Android One è bene prima di tutto soffermarci sulle motivazioni che hanno portato alla sua nascita. A parte i telefoni e i dispositivi prodotti da Google, come ad esempio le serie Nexus e Pixel, praticamente tutti gli altri dispositivi con il sistema operativo Android ne montano una versione modificata. I produttori di smartphone e tablet infatti prelevano il codice sorgente del sistema operativo da Google e lo rivedono a correggono a loro piacimento, più o meno. Salvo quindi i dispositivi che oggi montano Android Go, chi ha un telefono Android utilizza una versione che potremmo dire rimodellata del sistema operativo. Fin qui nessun problema, alcune modifiche infatti sono molto carine e facili da utilizzare e con alcune implementazioni particolarmente gradevoli. Il problema sorge nel momento in cui si intende aggiornare Android: l’azienda produttrice del dispositivo deve rilasciare una versione del sistema operativo per il modello di smartphone o tablet che possediamo. In alcuni casi questo significa mesi di attesa, che spesso portano a sfruttare aggiornamenti di terze parti, con ovvi problemi di sicurezza.
Cos’è Android One
In una situazione come quella appena descritta chi desidera aggiornamenti rapidi e veloci per il proprio smartphone, o anche per altri dispositivi Android, deve forzatamente acquistare prodotti di fascia alta, da sostituire periodicamente nel tempo. Questo perché con l’obsolescenza di un dispositivo gli aggiornamenti vengono sempre più dilazionati nel tempo. Il progetto Android One nasce proprio con l’idea di eliminare queste problematiche, anche per i dispositivi di fascia media o bassa. Google lo fa introducendo una versione del sistema operativo pura e senza modifiche anche per telefoni dal costo non elevatissimo. Stiamo parlando della possibilità di godere di quella che viene definita come “Google experience” non solo per chi acquista dispositivi Nexus o Pixel, ma anche per chi possiede prodotti di altri marchi. Stiamo quindi parlando di una versione di Android che non rinuncia a nulla, salvo alle modifiche e personalizzazioni di solito rilasciate dalle varie case produttrici.
I vantaggi
Il principale vantaggio che deriva dall’avere a disposizione un telefono, o altro dispositivo, con Android One riguarda gli aggiornamenti. Grazie al sistema operativo privo di modifiche si sfruttano gli aggiornamenti dei prodotti di Google, quindi si ottengono in tempo reale, non appena la nuova versione viene rilasciata avremo il nostro aggiornamento. Google infatti garantisce gli aggiornamenti per 36 mesi dalla nascita del dispositivo che acquistiamo. Del resto dopo 36 mesi, ossia 3 anni, un qualsiasi dispositivo diviene obsoleto e in genere viene sostituito da un prodotto nuovo. Tale versione del sistema operativo inoltre viene installata solo su dispositivi che abbiano hardware certificato Google, cosa che ci garantisce ulteriormente la compatibilità del prodotto. Inoltre al momento dell’accensione avremo tra le mani un dispositivo sicuro, con già installate una serie di applicazioni che lo rendono veloce e performante, senza bisogno di andare a cercarle su Google Play. Un sistema operativo di un dispositivo top di gamma, su dispositivi che hanno costi abbordabili per chiunque.