Stiamo per compiere il grande passo di acquistare casa, iniziamo a valutare in via anticipata la progettazione interni e cominciamo a guardare oltre immaginando a come potrà essere la vita tra quelle quattro mura. Ma per quanto tutto questo entusiasmo possa risultare giustificato, è anche vero che prima di andare avanti coi progetti sarebbe bene soffermarsi sugli step iniziali, ad esempio valutando molto bene l’agente immobiliare al quale affideremo la ricerca della nostra abitazione. Perchè non dimentichiamo che in un’ottica di mercato altamente concorrenziale e fitto di proposte, la mano di un professionista diventa di grande aiuto per chiunque!
Un buon agente si riconosce innanzitutto dalla capacità di fornire immediatamente delle risposte che soddisfino i suoi clienti: qualora gli imponessimo un budget massimo di spesa o gli suggerissimo dei criteri che ameremmo trovare nella scelta finale, il professionista incaricato dovrà essere in grado di fornirci delle risposte adeguate in questo senso evitando in ogni modo di propinarci soluzioni che si discostano non poco dalle nostre credenziali. Oltretutto l’agente immobiliare deve sapersi dimostrare molto flessibile e intuitivo, poichè queste sono caratteristiche che ne descrivono in maniera autentica la professionalità generale.
Oltretutto l’agente immobiliare deve sapersi dimostrare molto flessibile e intuitivo, poichè queste caratteristiche ne descrivono in maniera autentica la professionalità generale. E poi, così come vale in ogni altro lavoro, c’è il fattore riqualificazione: il mediatore deve essere informato su tutte le novità che riguardano il comparto immobiliare e per farlo, oltre naturalmente al canale mediatico, deve per forza di cose partecipare attivamente a corsi e seminari a tema. Il servizio fornito da una persona molto preparata sulle nuove tecnologie, le ultime frontiere ed i più recenti cambiamenti di mercato è senza dubbio visto con tutt’altro occhio rispetto ad un corrispettivo fermo ai vecchi standard.