Che i social network siano sempre più importanti e rilevanti anche ai fini giurisprudenziali è ben noto. E pertanto l’ultima sentenza da parte della Corte di Cassazione non stupisce più di tanto gli analisti di settore.
In particolare, la Suprema Corte con una recentissima pronuncia ha sdoganato il riconoscimento dell’imputato tramite il social network di Mark Zuckerberg, Facebook, affermando che la piattaforma più nota al mondo nel settore delle social community è ritenuto come uno strumento attendibile. Continue reading